ciao filippo
La sua scomparsa ci lascia un grande vuoto, e suggella l'incredibile avventura umana di uno straordinario enfant prodige. Negli anni del cambio di millennio, in un periodo di insuperato entusiasmo neweconomico, Filippo si mosse nella giungla dei folli investimenti tecnologici con spregiudicata, insuperabile incoscienza. Si autoproclamò re della versione nostrana della silicon valley, che lui ribattezzò con sublime ironia "Arno Valley". E per confermarsi tale, commissionò a Lcd di Firenze un sito di immagine, con la precisa indicazione di sperimentare "il web del futuro". Un'occasione irripetibile di creatività a briglia sciolta per noi che a quel tempo lavoravamo nello studio di Gianni Sinni, e che fummo spinti da lui a realizzare qualcosa che, a distanza di quasi sei anni, risulta ancora insuperato per ambizione e quantità di innovazione formale.